
25 Mag Le doti di un copywriter, tra storytelling, content marketing e SEO
Il rapporto tra copywriting, storytelling, content marketing e SEO
Quella del copywriting è dunque una attività che unisce pubblicità, persuasione, comunicazione e informazione. La realtà è sempre più sofisticata, dati i molti possibili mezzi di informazione che comprendono i media, i portali online, i social network e qualsivoglia forma di parola scritta o meno (non sono da trascurare formati come i podcast o i video, per esempio). Bisogna essere presenti ovunque ma soprattutto bisogna sapersi distinguere attraverso i mezzi più diversi, dai contenuti ai post social, dagli annunci pubblicitari alla newsletter.
Per questo motivo il copywriting deve unirsi allo storytelling legato a un brand e al content marketing. Si sceglie un´azienda perché si è affascinati dal suo modo di lavorare, da come opera coi suoi prodotti, dalla filosofia aziendale, ma anche perché ispira fiducia e per fedeltà. Sono tutti sentimenti che anche un copywriter deve riuscire a stimolare. Il suo compito è veicolare l’immagine corretta con sapienza. Deve saper trasformare l´acquirente da potenziale a reale senza che se ne renda nemmeno conto.
Il copywriting prende il lato narrativo dello storytelling e lo unisce a quello informativo del content marketing. Crea contenuti che siano pensati per il mondo della pubblicità e del marketing ma che sappiano andare oltre il semplice slogan. Di fatto, si tratta di un settore della scrittura che coinvolge la scrittura pubblicitaria, il giornalismo e le tecniche di persuasione. SEO e SERP sono due termini strettamente collegati tra loro ai fini di una ottimizzazione del risultato che si desidera ottenere.
SEO, la Search Engine Optimization, è l’insieme di tecniche che, attraverso l’uso corretto di parole chiave, permette il miglioramento del sito web per portarlo più in alto nei risultati dei motori di ricerca e avere una buona posizione nelle SERP. Si tratta di competenze che un copywriter non può non conoscere. Non sempre è indispensabile che ogni testo debba essere ottimizzato SEO, ma è sicuramente meglio non prescindere mai da un uso di keywords, le parole chiave.
Gli strumenti che un copywriter deve usare per ottenere testi efficaci
Quali possono essere gli strumenti per creare un copywriting persuasivo, che sappia convincere, quindi acquistare? Un copywriter deve avere una perfetta conoscenza del brand e dello stile con cui il cliente desidera comunicare. È essenziale che abbia ben chiaro il target di riferimento, un pubblico generico (nel B2B) oppure uno di esperti (nel B2C), anche se le tecniche mutano di poco. Di conseguenza, deve saper dosare le figure retoriche e le metafore (si vedano gli studi di neuromarketing e la loro importanza) e la chiarezza del messaggio. È necessario che il copywriter trasmetta un’immagine positiva e propositiva e insista con concetti che motivino l’urgenza all’acquisto del prodotto, mettendo l’accento sull’esclusività del brand e le novità che esso porta con sé.
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